Sono nata a Cesena dove risiedo e lavoro.

Ho iniziato il mio cammino artistico come scultrice, utilizzando come materia principale l’argilla ed ho consolidato la mia formazione partecipando a corsi di scultura e botteghe d’arte. Risultano decisivi alcuni seminari con maestri dell’Istituto d’Arte di Faenza. Ho imparato e praticato varie tecniche passando dal Raku europeo ( Raku Nudo, Raku Dolce, ecc.), a quello dei maestri della costa californiana,  arricchendo le mie esperienze con tecniche come il Saggar, il Pit Barrel ed altre pratiche inconsuete.
A Deruta ho appreso la tecnica del Bucchero, del Villanoviano, le tecniche del Terzo Fuoco e dei Riflessi Arabi. In Toscana ho frequentato la scuola internazionale “La Meridiana” dove ho aggiunto alle mie esperienze alcuni tipi di cotture, in particolare nel forno a legna e nel forno a gas, utilizzando il sale.
In Francia, a La Borne, in contatto con maestri internazionali, ho approfondito la ricerca di nuovi impasti e tipologie di cottura con forni elettrici, a gas e a legna, in particolare cotture a medie ed alte temperature utilizzando slip e smalti, tra i quali quelli alla cenere.
Sono alla continua ricerca di “terra” che è la materia prima che utilizzo per creare le mie opere.
Dalla terra impastata con le mani e vissuta sulle mani, fatta scorrere tra le dita, prende vita una figura: nel riflesso delle mie opere c’è l’accoglienza della Madre Terra, la freschezza dell’Aria di primavera, il Fuoco di un cuore devoto e una capacità di cambiamento e adattamento che ricordano l’Acqua di un torrente.
Creo arte perché mi dà pace. Desidero continuamente questo contatto poiché mi concretizzo in essa. Ci sono temi per ogni opera e quello che mi ispira di più è quello religioso che richiama le mie origini cristiane.
Ho partecipato a diverse mostre nazionali ed internazionali fin dagli anni 2000.